È ufficialmente provato che i nostri Smartphone vengono toccati nella giornata più di due mila volte. E tra un messaggio, una telefonata e una chat, almeno una volta ci affacciano nell’archivio delle foto per spulciare selfie o immagini che abbiamo custodito. In vero capita che, o per problemi di memoria o perché il dito è più veloce del pensiero, ci ritroviamo dei file mancanti nel cellulare e andiamo letteralmente in paranoia.

Recuperare dati di iPhone: quali file possono essere salvati

Se abbiamo cancellato una foto o un video da uno smartphone Apple, non c’è pericolo. Esiste un modo per recuperare dati di iPhone, grazie a delle soluzioni tecnologiche e anche semplici da applicare. Per chiunque creda che questo può farlo solo un cervellone informatico, si sbaglia di grosso. I dati possono essere recuperati da chiunque in pochi minuti e senza dover per forza avere una conoscenza di base di roba tech.

Un appunto comunque è giusto farlo: i dati possono essere ripristinati ma in base al tempo in cui risalgono. Detto in altri termini, se sono passati troppi mesi dall’eliminazione è probabile che siano andati perduti per sempre per far spazio ad altre cose. Se invece sono file recenti il problema non dovrebbe in alcun modo sussistere. E pure se tutti credono che l’utilizzo di un sistema operativo come IOS sia più complicato, anche con l’IPhone il “recovery data” è un gioco da ragazzi.

Come si fa a recuperare dati di iPhone

Per imparare a recuperare i file che abbiamo perso dal nostro iPhone sono molti i software da installare sul nostro PC, che consentono di spulciare a fondo nella memoria del dispositivo mobile. Il tutto attraverso una scansione diretta del cellulare, o volendo anche passando al vaglio il backup di iTunes e iCloud. Anzi, proprio a tal proposito ripristinare direttamente dalla memoria del nostro melafonino a volte è cosa complessa, per questo il consiglio, al di là degli incidenti di percorso, è sempre quello di creare un backup di foto, video, file e canzoni.

La maggior parte dei programmi per computer, in particolare EaseUS Mobi Saver Free, si trovano in versione gratuita e in versione premium. Le differenze sono minime ma comunque potrebbero farci guadagnare una bella dose di tempo che altrimenti perderemo dinanzi al PC per ottenere il risultato sperato.

Comunque sia, a prescindere quale software scegliamo, dopo aver effettuato il Download e dopo averlo installato sul PC non ci esta altro che collegare il nostro device e iniziare la scansione di memoria, e dei backup per ripristinare quei dati eliminati per sbaglio.

Collegare il cellulare al PC per recuperare dati di iPhone

È bene sottolineare che video e foto cancellati da un device mobile Apple, vengono conservati in una specie di cestino temporaneo da cui possiamo ripristinarli entro 40 giorni. Il cestino è in bella vista nell’app delle Foto. Basta premere sull’album denominato “eliminati di recente” e sfogliare tutti i file multimediali che abbiamo cestinato. Nell’eventualità che qualcuno di essi ci sia finito per caso o semplicemente abbiamo cambiato idea basta premere sulla voce “Recupera” e il gioco è fatto.

Per quanto riguarda invece i file che abbiamo cancellato dall’archivio iCloud Drive, essi possono essere recuperato collegandosi al sito di iCloud, usando come ID il nostro account. Nella home personale basta cliccare sulla voce impostazioni iCloud e premere sulla voce “ripristina file” in basso a sinistra.