Quanto costa “effettivamente” creare un’app

Vuoi sapere quanto costa creare un’app aziendale o per scopi personali?

Bene, questo articolo ti chiarirà un po’ le idee.

Il mercato delle applicazioni non accenna a fermarsi e ogni giorno milioni di utenti utilizzano applicazioni dai propri cellulari di vario genere, salute, sport, cibo, viaggi, ecc.

L’uso delle applicazioni è diventato un vero e proprio stile di vita!

I fattori che determinano il costo di sviluppo di un’app 

C’è una buona notizia per coloro che hanno bisogno di creare un’app per finalità di business.

Il costo di un’applicazione non è così alto come molti potrebbero pensare.

Ma occorre considerare che il costo di creazione di un’app varia in base ad alcuni fattori legati ai tempi di sviluppo e alla complessità del progetto.

Nel dettaglio, bisogna tener conto di alcune variabili, tra cui:

  • La finalità d’uso dell’app (gioco, intrattenimento, social networking, salute, commercio, ecc.);
  • Il sistema di gestione dei contenuti;
  • Le piattaforme compatibili (iOS, Android, Windows Phone, ecc.);
  • Il tipo di design (base o personalizzato);
  • Il numero di pagine;
  • L’integrazione con l’attività di e-commerce o la presenza di altre funzioni avanzate.

Non è possibile quindi dire con precisione quanto costa un’app se non si conoscono le specifiche del progetto.

Tuttavia, è possibile stimare delle fasce di prezzo in base alla tipologia di app che si desidera sviluppare.

Le app native, ad esempio, sono applicazioni grandi e veloci che mirano ad offrire la migliore esperienza di navigazione all’utente. Tutte queste caratteristiche fanno sì che il costo di queste applicazioni sia più alto.

Le app ibride o multipiattaforma, invece, non sempre sono ottimizzate dal punto di vista della user experience e questo fa sì che il costo per il loro sviluppo sia più basso.

Infine, le app di base sono veloci da sviluppare e non includono particolari funzionalità. Sono utilizzate perlopiù per scopi personali e non aziendali; per questo creare un’app di questo genere non costa molto.

A chi rivolgersi per creare un’app? 

Esistono fondamentalmente 3 opzioni. Puoi decidere di rivolgerti a:

  • Uno sviluppatore freelance;
  • Una piattaforma online;
  • Un’agenzia specializzata in sviluppo app.

Se scegli di affidarti ad uno sviluppatore indipendente, il rischio è che egli non abbia competenze sufficienti per sviluppare al meglio la tua app.

Se vuoi invece cimentarti nel “fai da te” e preferisci utilizzare una piattaforma online che ti consente di creare un’app gratis o a pochi soldi, sappi che i rischi sono tanti.

Infatti è possibile che queste piattaforme abbiano funzionalità limitate che poco si adattano alla tua tipologia di app o che diano problemi nell’ottimizzazione dei contenuti.

La terza soluzione è quella di rivolgerti a delle agenzie specializzate.

Questa opzione può rivelarsi più costosa rispetto alle altre, ma ha dei vantaggi:

  • L’agenzia ha al suo interno un team di professionisti eterogeno che può occuparsi dello sviluppo della tua app da diversi punti di vista: il design, lo sviluppo e la creazione dei contenuti;
  • Inoltre, conosci il costo dello sviluppo dell’app prima che il lavoro inizi, attraverso l’invio di un preventivo dettagliato;
  • Hai la garanzia e la sicurezza che il lavoro di sviluppo app sia gestito al meglio e dia i risultati sperati.

I costi di manutenzione di un’app

Anche quando un’agenzia o un freelance riesce a creare un’app ad hoc per te, devi tenere in considerazione dei costi ulteriori.

Infatti, oltre ai costi di sviluppo di un’app, ci sono i costi di manutenzione dell’applicazione.

Una volta che la tua app è attiva, dovrai ad esempio pubblicare nuovi contenuti o aggiungere nuove funzionalità per aumentare la soddisfazione degli utenti/clienti.

I costi di manutenzione comprendono anche il monitoraggio dell’app, che è fondamentale per il suo successo.

Questo è valido soprattutto se utilizzi un’app per consentire alla tua azienda di vendere prodotti online.

Il monitoraggio, in particolare, include una serie di elementi:

  • L’uso di strumenti d’analisi per capire il comportamento del target che hai intercettato;
  • Una strategia di marketing, volta a coinvolgere il più possibile gli utenti;
  • Gli aggiornamenti legati all’implementazione dell’applicazione sugli app store.

Conclusioni

Quanto costa dunque creare un’app?

La risposta corretta è dipende: da chi sviluppa l’app, dalla sua complessità, dalle finalità d’utilizzo e dal budget che hai a disposizione.

Affidarsi a un’agenzia è certamente una delle soluzioni che assicura più vantaggi, ma non è l’unica.

Un consiglio, che vale soprattutto per lo sviluppo di app aziendali, è quello di creare app native che siano compatibili con le 2 piattaforme più utilizzate dagli utenti: Android e iOS.

Pensare allo sviluppo di un’app per la propria azienda è in definitiva una strategia intelligente visto il numero crescente di utenti che utilizza dispositivi mobili per svolgere attività disparate, tra cui gli acquisti online.

Esperta di tecnologia e amante delle App, scrive news in tempo reale per informare i lettori di applicazioniphone.com


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