L’attuale società è ormai pervasa dalla tecnologia, ad ogni suo livello, tanto che non è per nulla insolito che addirittura la vita privata delle persone sia strettamente legata al mondo dell’online. Ormai, nel virtuale, si può davvero svolgere qualsiasi attività: dal seguire direttamente gli impegni lavorativi, al giocare da mobile nei migliori casino online. Quella che potremmo definire come l’altra faccia della medaglia è però rappresentata dalla rapidità di aggiornamento dei dispositivi tecnologici.
E di conseguenza anche la velocità di usura. Al giorno d’oggi non è raro utilizzare gli strumenti digitali per qualche anno (in molti casi non più di un paio), per poi cambiarli e passare immediatamente al modello successivo: più aggiornato, più immediato. La rapidità è in effetti un fattore fondamentale nel mondo della tecnologia. Ma se fossimo interessati invece a velocizzare un vecchio smartphone, per esempio un iPhone, senza doverlo cambiare?
Le possibilità più immediate
Anche se potremmo non dirlo ad un primo pensiero, le soluzioni sono parecchie: ben più di quanto possiamo immaginare. E si tratta di opzioni che, ovviamente restando sempre nei limiti del possibile e a seconda di una fornita serie di parametri e caratteristiche del singolo dispositivo, potranno garantire dei miglioramenti anche piuttosto evidenti dal punto di vista della reattività e velocità del nostro iPhone.
Sicuramente la prima cosa da fare, nel caso in cui fosse possibile, è aggiornare iOS all’ultima versione disponibile: un passaggio facile, che si può effettuare sia tramite iTunes che direttamente dal dispositivo, e fondamentale. In secondo luogo sarà necessario e propedeutico rimuovere dal telefono in questione tutti quegli elementi considerati non fondamentali e, anzi, accessori: cancellare foto e video che non servono, magari molto datati o superflui, ci permetterà di non avere la memoria troppo piena.
Nel caso in cui non volessimo perdere questi file ma avessimo bisogno di spazio, potremmo “ottimizzare le foto” e dunque archiviarle su iCloud, liberando memoria nel telefono. Lo stesso ragionamento di base (è fondamentale o non serve più?) può e deve essere fatto anche per quello che riguarda le applicazioni, che solitamente occupano parecchio spazio. Altra soluzione semplice e alla quale però non sempre si pensa, è la seguente: chiudere tutte le app aperte in background che non ci servono in quel momento.
Nel corso di una giornata magari utilizziamo per pochi minuti una ventina di applicazioni: lasciarle tutte aperte in background anche dopo l’utilizzo appesantirà il nostro smartphone, e non di poco. Infine, sembra banale ma non lo è, possiamo semplicemente riavviare l’iPhone che stiamo utilizzando. Questa è a dire il vero una procedura consigliabile in qualsiasi situazione, anche nel caso in cui il telefono funzioni bene, ma di cui non bisogna assolutamente abusare.
Velocizzare un iPhone vecchio: le soluzioni più “dure”
Quelle sopra elencate erano le soluzioni più semplici e più immediate: in davvero pochi minuti è possibile portarle tutte a compimento, e osservare quindi se hanno sortito l’effetto sperato. Nel caso in cui le avessimo già provate, ma lo smartphone continuasse a non mostrare miglioramenti, potremmo provare le seguenti strade: prima fra tutte, tentare di aggiornare all’ultima versione tutte le app installate sul telefono.
Successivamente, agire direttamente sulle funzionalità dell’iPhone provando per esempio a disattivare gli effetti di movimento e trasparenza: si tratta certamente di effetti molto piacevoli alla vista, ma che portano ad un inevitabile consumo di risorse. Tramite le Impostazioni generali e la sezione Accessibilità sarà possibile disattivarle.
Allo stesso modo, si potrà provare a limitare le app con accesso alla Localizzazione attivo. Quella che può davvero essere considerata l’ultima risorsa, infine, è rappresentata dal reset totale dell’iPhone. Una soluzione che cancellerà ovviamente qualsiasi cosa sia contenuta nella memoria dello smartphone, ma che darà con ogni probabilità i frutti sperati.